Jordi Savall è una figura eccezionale nel panorama musicale attuale. Le sue attività di concertista, insegnante, ricercatore e creatore di progetti nuovi sia dal punto di vista musicale che culturale ne fanno uno dei principali protagonisti dell’attuale rivalutazione della musica storica. Il suo lavoro, riconosciuto a livello mondiale e sempre caratterizzato da un’emozione viva e una vitalità creatrice spettacolare, ha ricercato sempre la massima fedeltà alla musica storica, ovvero alla rivalutazione del repertorio sia specifico che universale delle musiche d’Europa, del Mediterraneo e di tutto il mondo.
Come molti altri musicisti, inizia gli studi all’età di 6 anni facendo pratica in un coro di bambini della sua città natale, Igualada (Barcellona) e studiando violoncello al Conservatorio di Barcellona dove si diploma nel 1964. Nel 1965 intraprende come autodidatta lo studio della viola da gamba e della musica antica, completando la sua formazione presso la Schola Cantorum Basiliensis, dove nel 1973 succede al suo maestro August Wenzinger e dove continua a tenere master class. Con i tre gruppi musicali Hesperion XXI (1974), La Capella Reial de Catalunya (1987) e Le Concert des Nations (1989) fondati insieme a Montserrat Figueras, Savall esplora e crea un universo di emozioni e bellezza, restituendolo a milioni di amanti della musica, facendo conoscere al mondo la viola da gamba e le musiche dimenticate di diversi paesi e accreditandosi così come uno dei principali difensori della musica antica.
Con la sua partecipazione al film di Alain Corneau Tutte le mattine del mondo (César per la migliore colonna sonora), la sua intensa attività concertistica (140 concerti l’anno) e discografica (sei incisioni ogni anno) e, più recentemente, con la creazione della sua etichetta Alia Vox (1998), ha dimostrato che la musica antica non è necessariamente elitaria o minoritaria e che può interessare anche un pubblico sempre più giovane e vasto.
All’interno del repertorio operistica, è necessario sottolinearne la partecipazione alla scoperta di Una cosa rara (rappresentata nel 1991) e Il burbero di buon cuore (rappresentata nel 1995 e nel 2012) di Vicent Martín i Soler. Nel 1993 presenta per la prima volta al Gran Teatre del Liceu l’Orfeo di Claudio Monteverdi, (nel 2002 venne registrata in diretta dalla BBC-Opus Arte, e venne pubblicata in DVD). Ha diretto anche Farnace di Vivaldi al Teatro de la Zarzuela di Madrid (2001), Bordeus (2003), Vienna (2005), Parigi (2007) e pubblicata in CD da AliaVox. Ha diretto anche Orfeo ed Euridice di J. J. Fu rappresentata al Festival Styriarte a Graz nel 2010, e Il Teuzzone di Vivaldi interpretata nel 2011 in versione semi-concertistica all’Òpera Royal di Versailles.
I suoi più di 40 anni dedicati al recupero del patrimonio musicale hanno ricevuto numerosi riconoscimenti:
Onorificenza di Ufficiale dell’Ordine delle Arti de delle Lettere dal Ministero della Cultura francese (1988).
La Generalitat de Catalunya gli assegnò la Croce di Sant Jordi (1990).
Nomina a Musicista dell’Anno da Le Monde de la Musique (1992).
Soliste de l’Année a les 8èmes Victoires de la Musique (1993).
Il Ministero dell’Educazione e della Cultura gli assegna la Medaglia d’Oro delle Belle Arti (1998).
Nomina a Membro d’Onore della Konzerthaus di Vienna (1999).
Premio d’Onore dalla Fondazione Jaume I di Valencia.
Nomina a Dottore Honoris Causa dall’Université Catholique de Louvain (Belgio).
Premio “Victoire de la Musique” per la sua traiettoria professionale (2002).
Onorificenza di Medaglia d’Onore del Parlamento Catalano (2003).
Nomina a Dottore Honoris Causa dall’Università di Barcellona nel 2006.
Nomina a Dottore Honoris Causa anche dall’Università di Èvora (Portogallo) nel 2007.
Jordi Savall, assieme a Montserrat Figueras, è stato nominato “Ambasciatore dell’Unione Europea per il Dialogo interculturale” e “Artista per la Pace” all’interno del programma degli “Ambasciatori di Buona Volontà” dell’UNESCO (2008).
Nomina a “Ambasciatore per il 2009 per la creatività e l’innovazione” dall’Unione Europea (2009).
Premio Händelpreis der Stadt Halle 2009 in Germania (2009).
Premio Nazionale della Musica dal Consiglio Nazionale della Cultura e delle Arti della Catalogna per la sua traiettoria professionale e il libro-disco Gerusalemme, la Città delle due Paci (2009).
Prix Méditerranée conferito dal Centre Méditerranéen de Littérature a Perpignano in compagnia di Montserrat Figueras (2009).
Premio Internazionale Unescocat assieme a Montserrat Figueras (2009) .
“Praetorius Musikpreis Niedersachsen 2010” (premio Praetorius della musica) del Ministero della Cultura e della Scienza della Bassa Sassonia per la categoria “Internationaler Friedensmusikpreis” (Premio Internazionale della Musica per la Pace)
“Migliore interprete di Musica Classica” della Real Accademia delle Arti e della Scienza della Musica (14ª edizione) per il disco The Celtic Viol (2010)
“Migliore interprete di Musica Classica” della Real Accademia delle Arti e della Scienza della Musica (15ª edizione) per il disco The Celtic Viol II (2011)
Onorificenza di Commendatore dell’ordine delle Arti e delle Lettere e di Cavaliere dell’ordine nazionale della Legione d’Onore della Repubblica Francese (2011).
Léonie Sonning Music Prize: prestigioso premio assegnato dalla Fondazione Musicale Danese Léonie Sonning (2012).
Premio alla Carriera dal Festival di Musica Antica di York (2012, luglio).
Nomina a Dottore Honoris Causa dalla Università di Basilea (Svizzera), 2013
Premio Atlàntida della Corporazione degli Editori della Catalogna, 2013
Medaglia d’Oro del Governo Regionale Autonomo della Catalogna (2014, ottobre)
Jordi Savall ha ottenuto a Lisbona, presso la sede della Fondazione Calouste Gulbenkian, il premio Helena Vaz da Silva 2015, un riconoscimento riservato ad artisti che proteggono e diffondono il patrimonio culturale europeo.Ha ricevuto inoltre la Medaglia d’Oro del Circolo delle Belle Arti di Madrid (2015).
Nomina a Dottore Honoris Causa dalla Università di Utrecht (Olanda), 2013.
La sua importante discografia, con più di un centinaio di registrazioni con varie case discografiche quali EMI, ASTREE/AUVIDIS e ALIA VOX, ha ricevuto anche numerosi riconoscimenti, tra i quali vanno segnalati:
Grand Prix de l’Académie du Disque Français (1988 – 1989)
Grand Prix de l’Académie Charles Cros (1989 i 1993)
Prix de l’Académie du Disque Lyrique (1990)
Grand Prix de la Nouvelle Académie du Disque (1992)
“César” per la migliore colonna sonora, per il film Tous les Matins du monde (1992)
Premio Fondazione Giorgio Cini di Venezia (1995)
Nel 2003 ricevette il Premio della critica tedesca Preis der deutschen Schallplattenkritik
Vari Midem Classical Awards (1999, 2000, 2003, 2004, 2005, 2006, 2008 e 2010).
L’album Don Quijote de la Mancha: Romances y Músicas venne premiato per il Midem Classical Award per la categoria di “Musica antica” e venne anche dichiarato “Disco dell’anno 2006”. Questo stesso album fu uno dei cinque nominati per il premio Grammy Awards 2006 a Los Angeles (USA).
Nel 2008, l’album Christophorus Columbus. Paraísos perdidos ricevette il premio per la Musica antica Midem Classical Awards.
Il libro-disco Jérusalem. La Ville des deux Paix: La Paix céleste et la Paix terrestre nel 2009 ha ricevuto il Premio Orphée d’Or de l’Académie du disque lyrique 2008 e il Premio Caecilia 2008 come miglior disco dell’anno per la stampa belga e il Midem Classical Award 2010.
Grammy Award 2011 per la categoria Best Small Ensemble Performance per il libro-disco Dinastia Borgia (2011) e l’International Classical Music Awards 2011 (ICMA) per la categoria “Early Music”.
Il CD J. Ph. Rameau: L’Orchestre de Louis XV ha ricevuto l’International Classical Music Awards 2012 (ICMA) per la categoria “Baroque Instrumental”.
Al libro-disco Erasmo da Rotterdam: Elogio della Follia, è stato assegnato l’International Classical Music Award 2014 nella categoria “Early Music”.
Al libro-disco Guerre et Paix 1614-1715 è stato assegnato l’International Classical Music Award 2016 nella categoria “Best Collection”.
Anche i suoi concerti hanno meritato diversi riconoscimenti.
Nel 2014 il concerto Gerusalemme: La città delle due Paci, presentato al Melbourne Recital Centre e alla Sydney Opera House, ha ottenuto il premio Helpmann Award 2014 nella categoria di migliore Concerto da camera o Ensemble strumentale, che ha così riconosciuto il valore delle musiche interpretate, che percorrono una storia di più di 3000 anni.
Nel 2013, Jordi Savall e Andrew Lawrence-King hanno ottenuto il 13th Annual Helpmann Award nella categoria “Migliore Concerto da camera &/o Ensemble strumentale” per il concerto da loro tenuto al Melbourne Recital Centre.