ALIA VOX DIVERSA è la nuova collezione del nostro marchio. Dopo diciotto anni, e con più di 100 album pubblicati tra Jordi Savall, Montserrat Figueras, La Capella Reial de Catalunya e Hespèrion XXI, nel 2015 nasce Diversa per presentare registrazioni inedite, di musicisti ed ensemble di talento, scelti per l’interesse dei loro lavoro, la rilevanza del loro repertorio e l’originalità delle loro proposte. Ci permetterà di scoprire la musica prodotta da musicisti che, dopo aver collaborato con noi per molti anni, ora presenteranno le proprie esibizioni.
Nato a Bilbao, Enrike Solinís ha studiato chitarra e musica antica rispettivamente al Conservatorio J. C. Arriaga di Bilbao e alla Escola Superior de Música de Catalunya. Ha inoltre conseguito un diploma post-laurea cum laude in Concert Performance con il maestro José Tomás, e ha vinto numerosi premi in concorsi internazionali di chitarra (Comillas, Ataúlfo Argenta, Andrés Segovia, tra gli altri).
Considerato uno dei virtuosi più originali ed eccezionali della sua generazione, appare regolarmente nei maggiori festival internazionali e sale da concerto d’Europa e d’America. Ha lavorato con ensemble prestigiosi come Hesperion XXI, Le Concert de Nations e La Capella Reial de Catalunya sotto la direzione di Jordi Savall, e Concerto Vocale e Akademie für Alte Musik sotto la direzione di René Jacobs, ecc…
Come fondatore e direttore del gruppo Euskal Barrokensemble, nel 2013 ha pubblicato il suo primo album, Colores del Sur, danze barocche per chitarra (Glossa Music), al quale Leo Brouwer ha dedicato la seguente introduzione:
“Ho sentito per la prima volta il giovane maestro Enrike Solinís mentre accompagnava il grande Jordi Savall; alcuni anni dopo, ora con il suo ensemble, mi ha impressionato di nuovo, questa volta come solista. La selezione di brani musicali che offre qui è estremamente attraente; a maggior ragione quando opere note rivelano una freschezza assente in altre rappresentazioni più di routine. Solinís fornisce interpretazioni magistrali della musica di Gaspar Sanz, Murcia, Kapsberger e Scarlatti, tutte eseguite in modo impeccabile. Credo che questa registrazione rifletta fedelmente la ricchezza delle idee di Enrike Solinís, e la mia conclusione è semplice: una cultura ampia, che consiste nell’ascoltare tutto, leggere e guardare tutto. Poiché un profilo musicale del genere non è comune, dovrebbero essere ascoltati con attenzione e con piacere. Ascoltiamoli!”
Il secondo disco del gruppo, pubblicato da Alia Vox nel 2015, Euskel Antiqva, le gambe musicali del Pays Basque-Legacy of the Land of Basque, è stato il culmine di un lungo processo di ricerca e raccolta di materiale, un progetto che esplora la dimensione musicale e letteraria eredità di Euskal Herria.
L’Euskal Barrokensemble ha ottenuto riconoscimenti a livello internazionale, venendo acclamato sia dalla critica che dal pubblico. L’ensemble ha preso parte a Jota (2016), l’ultimo film del regista Carlos Saura, e si esibisce regolarmente in festival e sale da concerto internazionali come la Kontzerhaus di Vienna, il Festival di Potsdam, Auditorio Nacional di Madrid, Festival di Amburgo, Festival dell’Avana, Montreal, Praga, Stoccolma, Polonia, ecc…