BEETHOVEN – Révolution – Missa Solemnis

Jordi Savall, La Capella Reial de Catalunya, Le Concert des Nations

17,99


« Dopo aver studiato, registrato e trasmesso l’integrale delle sinfonie del compositore di Bonn – che si conclude con la straordinaria Nona Sinfonia – siamo giunti alla fine del nostro progetto Beethoven Revolution. Il ciclo culmina con la Missa solemnis, uno dei più inestimabili tesori della mente, composta tra il 1819 e il 1823, «in cui», come ha giustamente detto Romain Rolland nel suo libro essenziale su Beethoven, «un sovrano maestro dell’arte del suono ha riversato le profondità della sua grande anima, con assoluta sincerità. È, si può dire, il Testamento di tutta la sua vita, scritto al culmine della sua esistenza, in pieno vigore, e arricchito da un’esperienza struggente.

Ciò che mi ha sempre affascinato di Beethoven, oltre alla potenza del suo linguaggio, è che la sua musica si rivolge a ogni essere umano, indipendentemente dall’origine, dalla classe o dal credo, e non è più composta esclusivamente per soddisfare le élite aristocratiche o clericali… » + informazioni nel libretto del CD


ALIA VOX
AVSA9956
Total : 76’19

LUDWIG VAN BEETHOVEN
Révolution
MISSA SOLEMNIS
Op. 123 (1819-23)

Pour quatre voix solistes, chœur, orchestre et orgue en ré majeur
For four solo voices, chorus, orchestra and organ in D major
Para cuatro voces, coro, orquesta y órgano en re mayor

I.  / 1-3. Kyrie 11’30
II. / 4-10. Gloria   6’17
III. / 11-17. Credo   6’53
IV. / 18-22. Sanctus – Benedictus 15’39
V. / 23-27. Agnus 11’36

 

Lina Johnson, Olivia Vermeulen, Martin Platz, Manuel Walser
LA CAPELLA NACIONAL DE CATALUNYA

LE CONCERT DES NATIONS
Lina Tur Bonet premier violon et violon solo

Direction : Jordi Savall

_

« Dopo aver studiato, registrato e trasmesso l’integrale delle sinfonie del compositore di Bonn – che si conclude con la straordinaria Nona Sinfonia – siamo giunti alla fine del nostro progetto Beethoven Revolution. Il ciclo culmina con la Missa solemnis, uno dei più inestimabili tesori della mente, composta tra il 1819 e il 1823, «in cui», come ha giustamente detto Romain Rolland nel suo libro essenziale su Beethoven, «un sovrano maestro dell’arte del suono ha riversato le profondità della sua grande anima, con assoluta sincerità. È, si può dire, il Testamento di tutta la sua vita, scritto al culmine della sua esistenza, in pieno vigore, e arricchito da un’esperienza struggente.

Ciò che mi ha sempre affascinato di Beethoven, oltre alla potenza del suo linguaggio, è che la sua musica si rivolge a ogni essere umano, indipendentemente dall’origine, dalla classe o dal credo, e non è più composta esclusivamente per soddisfare le élite aristocratiche o clericali… » + informazioni nel libretto del CD

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.